Nella criptosfera il ranking mondiale si modifica mese dopo mese in forza dei cambiamenti che denotano la capitalizzazione di mercato: al primo e secondo posto incontrastato da anni troviamo Bitcoin ed Ethereum che assieme assorbono il 75% della capitalizzazione mondiale. Le successive dieci posizioni sono occupate al momento da Tether, Ripple, Bitcoin Cash, Bitcoin SV, Litecoin, Cardano, Binance e Crypto Coin. Se confrontassimo questo podio con quello del 2019 o del 2018 noteremmo significative differenze: ad esempio Dash, EOS, Monero, Stellar, IOTA e Monero hanno perso posizioni rispetto a quell’epoca ed ora si collocano tra le prime 20 posizioni al mondo. Nelle prime 75 posizioni troviamo generalmente digital assets con una capitalizzazione superiore ad almeno i 100 milioni di dollari: nel complesso sono negoziate ed esistono ormai oltre 5000 criptovalute, il 90% delle quali sono considerate da numerosi analisti come dead coins ossia progetti digitali senza futuro o già morti.
Dal 2019 hanno iniziato ad investire in digital assets anche numerose istituzioni finanziarie convenzionali come fondi alternativi, crypto fondi ed anche fondi di investimento tradizionali. Sempre più analisti considerano che nel prossimo futuro alcune criptovalute avranno un ruolo di rilievo nella vita di tutti i giorni soprattutto adesso che abbiamo assistito al passaggio dalla new economy alla digital economy con l’arrivo della pandemia di coronavirus di Wuhan. La disruption revolution ha prodotto significativi cambiamenti sul nostro stile di vita: da pochi mesi già lavoriamo, interagiamo e comunichiamo con modalità totalmente nuove. Proprio questi cambiamenti recenti che nei prossimi anni aumenteranno ulteriormente i loro effetti disruptive avranno conseguenze anche sul ranking mondiale della criptosfera, modificandone in misura sostanziale l’attuale composizione. Le main altcoins dovrebbero pertanto avere una significativa rivalutazione delle loro quotazioni in forza di una sempre più attesa mass adoption.
Proprio questo tema rappresenterà un elemento discriminante nei prossimi dieci anni: infatti il potenziale di rivalutazione che hanno oggi le principali criptovalute per capitalizzazione non è trasversalmente uguale, ma dipenderà dalla specifica funzionalità, fruibilità e scalabilità di ogni singola criptovaluta. In questo senso il recente Crypto Research Report ha indicato come possa essere Stellar (XLM) la digital coin più promettente per il suo potenziale applicativo. Stiamo parlando della prima altcoin al mondo per capitalizzazione in grado di garantire l’istantaneità e l’economicità nelle transazioni. Ripple non rappresenta per definizione una criptovaluta decentralizzata ed il Litecoin è notevolmente ancora costoso in termini di onerosità. Per fare un esempio pratico considerate che in questo momento di mercato una average transaction fee in Bitcoin costa circa un dollaro (ma nelle settimane che hanno preceduto l’halving arrivava anche a 5 dollari), in Litecoin circa un centesimo di dollaro (ma ad inizio anno erano circa 4 centesimi), mentre in Stellar (XLM) il costo della transazione è talmente infinitesimo che non viene neppure percepito a livello contabile.
Stellar al momento occupa la quattordicesima criptovaluta al mondo per capitalizzazione, e le criptovalute che la precedono sono utility token (come Binance Coin) oppure decentralized application (come Chainlink) oppure varianti più veloci del Bitcoin, ma con significative perplessità circa la loro effettiva decentralizzazione (come il Bitcoin Cash). Mentre Stellar è considerata la più promettente in un orizzonte temporale di dieci anni per il suo potenziale di adozione nell’industria del gaming e betting online in cui sono necessarie due caratteristiche fondamentali per la sua mass adoption: onerosità e velocità della transazione. Entri i prossimi dieci anni il numero di giocatori e scommettitori online al mondo passerà da 2 a 4 miliardi (di cui ¾ in Asia) ed il volume d’affari sprigionato passerà da 15 a 90 miliardi all’anno. Per questo motivo Stellar è considerata più promettente rispetto alle altre criptovalute in termini di potenziale di rivalutazione in quanto al momento rappresenta la criptovaluta più appropriata a soddisfare l’adozione di massa da parte di una utenza in forte crescita annua che necessita di effettuare in tempo reale mini transazioni istantanee a costo zero. Approfondimenti su Stellar (XLM): www.stellar.org