Molti lettori mi hanno recentemente scritto chiedendomi lumi ed informazioni su YouChain e che cosa rappresentasse nello specifico questo nuovo progetto imprenditoriale di cui ho voluto intenzionalmente condividere sui socials alcune notizie frammentarie e più che altro celebrative. Visto l’interesse che il tutto ha suscitato alla community mi permetto di dedicare questo post ad una mia personale visione imprenditoriale sul mondo della criptosfera e delle sue attuali opportunità di investimento. Chi segue anche il mio canale su YouTube avrà notato che sono sempre più presenti contenuti e commenti sulle altcoins, sul loro andamento e prospettive di evoluzione futura. Negli ultimi due anni, in parallelo ai mercati finanziari tradizionali, ho dedicato molto tempo allo studio e comprensione del mondo che gravita attorno e dentro tutta la criptosfera, soprattutto durante la formazione della bolla speculativa di fine 2017 che poi è deflagrata durante il 2018. Questo nuovo focus professionale non è iniziato intenzionalmente, ma direi proprio casualmente per le influenze che ho ricevuto da colleghi che vivono e operano in due nazioni a cui sono continuamente ed osmoticamente legato: Malta e Gibilterra. Da qualche anno sono infatti presente anche sul territorio spagnolo, logisticamente non molto distante proprio dalla mitica Rocca di Gibilterra.
Ora il destino ha voluto che proprio queste due piccole nazioni, seppur singole economie insignificanti in ambito mondiale, sono state in grado di convertirsi nelle due principali giurisdizioni in Europa per la costituzione e sviluppo di attività legate alla tecnologia della blockchain. Proprio Malta infatti è stata ribattezzata la blockchain island da tutto il mondo, e proprio qui alcuni mesi fa si è svolto il Malta Blockchain Summit, convogliando i più grandi operatori mondiali del settore (exchange, developer and dealer). Anche Gibilterra ha sviluppato negli ultimi due anni un business and legal environment ideale per lo startup di numerosi progetti imprenditoriali nella criptosfera. La possibilità di essere presente sempre più spesso all’interno di queste due nazioni mi ha permesso di sviluppare conoscenze e rapporti professionali che difficilmente sarebbe stato possibile avviare ed alimentare solo dall’Italia. Sempre durante questi ultimi due anni ho testato personalmente quasi tutte le piattaforme di exchange oltre a quelle di ICO advertising, in taluni casi investendo anche in ottica strategica di lungo periodo in alcune di esse come Crypterium e Bankex. Sono stati alla fine alcuni interlocutori asiatici conosciuti tra Malta e Gibilterra che mi hanno definitivamente convinto a prendere posizione come operatore istituzionale su questo mondo ancora sconosciuto alle masse, tuttavia destinato a modificare il concetto del denaro e la sua circolazione.
Ci troviamo in una fase epocale molto simile alla metà degli anni novanta con l’avvento dell’era di internet, un periodo in cui allora l’economia era sostanzialmente basata sulle interazioni offline tra i vari attori di mercato (tanto per fare un esempio: ricordate le conferme d’ordine via fax tra fornitore/cliente o la pubblicità aziendale sulle Pagine Gialle). Già dopo dieci anni l’avvento degli smartphone e dei social network ha prodotto una ulteriore accelerazione e mutazione del modo di fare business e comunicare online. Oggi abbiamo delle analogie con quell’epoca sensazionali e proprio come allora posizionare mille dollari nelle azioni di società per adesso ancora sconosciute potrebbe produrre una performance del mille o cinquemila percento. La differenza pratica con il passato è la tipologia e modalità dell’investimento in quanto non si tratta più di titoli azionari quotati in qualche mercato telematico regolamentato, ma di asset digitali quotati all’interno di altcoins exchange. Vale a dire strumenti finanziari virtuali, per ora non regolamentati in quasi tutto il mondo, che danno la possibilità di fruire di determinate funzioni o soddisfano alcuni bisogni secondari come quello di inviare e ricevere denaro senza che questo possa essere ad esempio soggetto ai vincoli di un embargo commerciale varato da un governo o alle restrizioni monetarie imposte da qualche banca centrale.
Si tratta in ogni caso di operare ed assumere delle posizioni di investimento tattico a medio lungo termine in un mondo che può tranquillamente essere definito ancora come una sorta di far west in cui nessuno detta legge. Sotto il Bitcoin infatti esiste un affascinante sottobosco di asset digitali che per ora non sono ancora conosciute alla massa le quali molto presto cambieranno il nostro modo di vivere e concepire il denaro proprio come Amazon e Netflix hanno cambiato il nostro modo di fare acquisti e guardare la televisione. YouChain S.p.A. nasce dalla costatazione di questo scenario e nella consapevolezza che in questo momento una esposizione tattica su alcune altcoins opportunamente selezionate potrà nel tempo produrre straordinarie performance finanziarie. Fermatevi a riflettere un momento: tornando indietro a vent’anni fa chi aveva ed utilizzava una casella email o un conto bancario online ? Oggi rappresentano un must per tutti, sarebbe impossibile pensare di vivere o fare business senza di loro. La stessa cosa accadrà anche per l’evoluzione di tutto il settore FinTech il quale assorbirà gli apporti e le innovazioni di tutta la crypto economy e la tecnologia che la alimenta. Non stupitevi se tra qualche anno saranno pertanto disponibili anche fondi di investimento che consentiranno di prendere posizione con facilità in questo mondo. Nel frattempo chi si sarà mosso per primo come investitore istituzionale avrà con presunzione il vanto di ostentare performance stellari.