PATER FAMILIAS

Ospito ed appoggio il pensiero del Dott. Carlo Rossetto, Vice Presidente dell’Associazione Papà Separati Milano Onlus (Sezione di Padova) il quale mi ha recentemente inviato un suo abstract per descrivere la situazione dei papà separati (dai figli s’intende ovviamente) e la condizione della famiglia italiana in generale. Riporto qui di seguito il suo contributo.

Il quadro a dieci anni di distanza dall’approvazione della Legge 54 sull’affidamento condiviso appare francamente desolante. Mi ricordo dopo due o tre anni dall’approvazione della legge di aver parlato con un giudice (maschio) che, essendosi occupato di separazioni, si era dichiarato fieramente contrario all’affidamento condiviso e che quindi si era subito fatto trasferire ad un altro ramo della magistratura. Io gli avevo risposto che ero stato uno dei promotori di questa legge e di spiegarmi i motivi della sua avversione, ma lui diplomaticamente aveva cambiato discorso. Mi ricordo anche di una conferenza organizzata a Padova da una famosa giudice alla presenza dell’on. Avv. Paniz promotore della Legge alla Camera dei Deputati, durante la quale la medesima si era dichiarata profondamente contraria all’affidamento condiviso e quasi stupita (e contrariata) del mio intervento a favore della legge. Ma perché gran parte della magistratura si è opposta alle volte in maniera così evidente ? A mio parere sicuramente per motivi culturali ed ideologici, ma non solo. Il rilassante principio giurisprudenziale in vigore prima della legge era “incarichiamo uno dei due genitori di pensare a tutto e che l’altro non dia fastidio” e quindi esisteva ed esiste una rassicurante prassi consolidata che richiede impegno modificare. Di conseguenza sono stati subito inventati alcuni artifizi giurisprudenziali quali la figura del genitore collocatario, la domiciliazione prevalente, entrambi non previsti dalla legge sull’affidamento condiviso.

Tutto questo ha comportato nelle ordinanze e nelle sentenze sia la restaurazione (o meglio il mantenimento) del vecchio diritto di visita del genitore non collocatario (invece di poterli vedere anche al di fuori di rigidi orari) che il disporre il solito assegno di mantenimento per i figli che nella legge del 2006 doveva rimanere residuale ed assolutamente integrativo del mantenimento diretto a carico di entrambi i genitori. Si è poi proseguito nel processo di svuotamento e di tradimento dei principi della legge sull’affidamento condiviso con l’improprio inserimento nel Codice Civile del concetto di “residenza abituale” con il Dlgs 154/2013 senza neppure averne discusso e aver dibattuto le delicate conseguenze. Poi è arrivata la sentenza della Corte di Cassazione n. 9633/2015 che afferma la possibilità del genitore collocatario (sarebbe più giusto ormai chiamarlo col vecchio nome di affidatario esclusivo) di potersi trasferire in un’altra città per motivi di lavoro. Va da sé e non bisogna essere certo degli esperti del settore che, se la mia ex moglie si trasferisce indisturbata a circa 500 km di distanza, io i miei figli li potrò vedere solo con molta difficoltà e notevole dispendio di tempo e denaro per il viaggio ossia quasi mai. Questo era lo spirito dell’affidamento esclusivo che sostanzialmente dava un potere quasi assoluto al genitore affidatario (quasi sempre la madre) escludendo forzatamente di fatto la figura dell’altro genitore dalla gestione dei figli.

Poi col passare del tempo spesso si creava e si crea, purtroppo ancora, la sindrome di alienazione parentale ossia il genitore vincitore (mi spiace usare questo termine, ma è il più reale possibile) denigrando non solo la figura dell’altro genitore, ma anche tutta la sua famiglia (paterna quasi sempre) con nonni, zii inclusi e così via ne induce il completo rifiuto nei figli. Ho avuto modo di vedere una situazione simile con un amico padre separato il cui figlio doveva effettuare la Prima Comunione. Non era stato avvertito, né tanto meno invitato né lui né la sua famiglia per la sacra cerimonia e qui intanto si potrebbe già discutere sul comportamento di quel Parroco che, frettolosamente, aveva dimenticato che il bambino aveva due (e non uno) genitori regolarmente sposati religiosamente. Ma quello di cui ero rimasto maggiormente colpito era che il nonno paterno, a cui non era stata data la possibilità di vedere il nipote da diverso tempo, si era, come dire, appostato sul corridoio attraverso il quale i bambini dovevano recarsi verso l’altare. Al passaggio del nipote il nonno cercava due o tre volte di chiamare per nome il nipote, il quale purtroppo ben addestrato, proseguiva a testa bassa facendo finta di non aver visto e sentito nulla. E in effetti se un genitore collocatario decide di non far vedere i figli all’altro, anche proprio al fine di escluderlo dalla vita dei figli tenendosi l’affidamento dei figli, la casa coniugale e gli assegni di mantenimento, lo denigra giorno per giorno come una goccia che, piano piano, scava la roccia e vi è praticamente poco da fare allo stato attuale delle cose se non fare delle costose cause dall’incerto esito. Sono frequenti esempi di genitrici collocatarie impunite che, adducendo le scuse più banali, impediscono il diritto di visita e un rapporto equilibrato dei figli con i padri.

A fronte di un problema simile sono stato invitato da un amico iscritto al partito di maggioranza ad un incontro direttamente con un onorevole responsabile degli affari legali, ma purtroppo non è seguita alcuna positiva modifica legislativa a favore dei rapporti fra figli e padri separati. Vi è da considerare che uno strumento come la mediazione familiare che avrebbe dovuto evitare nelle separazioni delle conflittualità con dannose conseguenze sui figli, non essendo stato reso obbligatorio, è rifiutato da quel genitore che sa che davanti al giudice riuscirà ad ottenere tutto ciò che desidera. Aggiungo inoltre che l’affidamento condiviso era nato anche per suddividere i compiti di cura della prole, a fronte di una separazione, fra i due genitori, liberando così anche le madri, soprattutto quelle che lavorano, da questo esclusivo impegno dando loro la possibilità di ritagliarsi maggiori spazi per la loro vita privata. Ora si parla tanto di crollo delle nascite in Italia nel corso del 2015, ma a fronte di una situazione del genere qual è il maschio che desidera diventare padre quando così facilmente può essere privato di tutto, non solo economicamente (casa di proprietà, risparmi anche di una vita, parte considerevole del proprio stipendio) ma anche e soprattutto del rapporto affettivo con i propri figli ? E ovviamente il problema si ripercuote anche sulle giovani donne che non riescono più a trovare uomini disposti a condividere con loro la gioia della nascita di figli. E questo sta diventando un tema di grande attualità in quanto le donne hanno una scadenza naturale per la prima maternità.

Chi non ha sentito donne verso i quarant’anni fare il discorso di sentirsi come uno yogurt prossimo alla scadenza ? E sì perché alle giovani donne è stato insegnato che la carriera viene prima di tutto che l’ unica affermazione per la donna è quella economica e professionale. Poi, passando gli anni, si rendono conto che la soddisfazione professionale non è tutto e che per la loro completa realizzazione è necessario avere dei figli. Allora si creano alle volte delle situazioni paradossali in cui queste donne affermate professionalmente sentono che devono fare subito qualcosa e allora vagheggiano, non sapendo con chi fare il figlio, di farsi inseminare artificialmente in qualche paese estero. Oppure io ho iniziato a sentire storie di uomini (non a caso di solito piacenti ed intelligenti) che, dopo una brevissima relazione in cui si era assicurato da parte femminile di prendere contraccettivi, si ritrovano inaspettatamente padri. Interessante la spiegazione fornita da una di queste donne: “A circa quarant’anni dopo aver vissuto tutte le mie esperienze possibili, anche bisex, sentivo l’esigenza di avere un figlio. Se tu vuoi lo puoi riconoscere, in caso contrario non vi è alcun problema perché sono economicamente autosufficiente e lo posso mantenere da sola.” Questa impostazione ovviamente non tiene conto delle esigenze di un figlio che, per crescere equilibratamente, ha bisogno dell’affetto di un padre e di una madre e non può essere considerato quasi alla stregua del risultato di una sperimentazione scientifica. E per finire mi viene spontanea una domanda: non è che, questo femminismo esasperato in cui la donna si realizza solo ed esclusivamente con la carriera e il successo professionale, ma anche la stessa legislazione sull’aborto, la facile distruzione delle famiglie con il divorzio, questa conflittualità di coppia che sembra interminabile a livello legale, tutto ciò sia stato creato e sostenuto in tutto il mondo occidentale col neanche poi recondito scopo di disincentivare e diminuire le nascite ?

Archivio | P.IVA 04125970246 | Credits | Privacy

CAPITALI CORAGGIOSI

Anno: 2023
Editore: KDP Amazon
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 18.00
Acquista online

Le nobili aspirazioni del creatore di Bitcoin sono state purtroppo ampiamente disattese da tempo: l'ingresso, lento e progressivo, di players istituzionali provenienti dal mondo dell'asset management tradizionale ha prodotto un cambio di genetica sostanziale ai crypto markets. Da dove ci troviamo ora non si torna più indietro: numerose blockchains rappresentano già casi di successo e di adozione a livello mondiale, non si tratta più di semplici crypto assets, quanto piuttosto di embrioni di aziende fintech destinate ad avere un ruolo da protagonista durante i prossimi anni. Questo pamphlet è incentrato proprio su questo mantra: far comprendere al lettore che siamo innanzi ad un cambio di genetica epocale in questo nuovo settore finanziario e ciò che ha potuto dare soddisfazione in termini di performance negli anni passati non è assolutamente scontato che lo rifarà nel futuro innanzi a noi. Per comprendere dove e come ricercare valore nel mondo dei crypto markets è doveroso in prima battuta abbandonare tutte quelle aberranti gabbie mentali che da anni vengono propinate agli investitori neofiti dai massimalisti di Bitcoin e comprendere invece come investono razionalmente i players istituzionali sulla base delle migliori best practice dell'asset management tradizionale.

TI PORTO VIA TUTTO

Anno: 2021
Editore: KDP Amazon
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 18.00
Acquista online

Anche in Italia il divorzio è diventato una piaga sociale che compromette pesantemente la coesione e la struttura della società oltre che impattare negativamente sulla sfera patrimoniale, professionale e sociale dei poveri padri, vittime di una conclamata truffa femminista, in cui gli unici a vincere e prosperare sono purtroppo solo gli avvocati e gli unici a perdere sono i figli. Il matrimonio sta fallendo nella sua storica funzione sociale proprio perchè nel frattempo si è fatto il possibile per incensare ed assecondare le aberranti richieste nazifemministe, tanto da mettere al bando ed emarginare la famiglia tradizionale. Chi si sposa in Italia in questo momento ha il 70% di possibilità di andare in default entro il terzo anno: ci si sposa pensando che tanto sarà amore per sempre. Solo dopo aver acceso la luce rossa ed essere entrati nel tunnel ci si rende conto cosa significa divorziare. L'illusione regna sovrana soprattutto tra i maschi, pensando che sia facile e possibile iniziare una nuova vita mettendo una pietra tombale su quella precedente. Se il rischio di naufragare è elevatissimo, allora preparati per tempo con una strategia difensiva per evitare il rischio di indigenza economica: scoprirai da questa avvincente lettura con testimonianze ed apporti professionali di chi lavora per Divorzio S.p.A. che la tetra ombra della tua ex moglie e le sue fameliche pretese rappresenteranno una storia infinita.

DURI E PURI

Anno: 2006
Editore: Macroedizioni
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: 11 Euro
Completamente esaurito

Il libro descrive ed analizza lo scenario macroeconomico nazionale ed internazionale, avvisando in anticipo di come si possa ripetere tra qualche anno un crash finanziario sui mercati azionari simile a quello avvenuto nel 1929 sottolineando le nefaste conseguenze a cui assisteremo: pesante correzione degli indici azionari, rischio di bolla immobiliare, problema mutui, rialzo dei tassi ed il possibile default della moneta unica. Vengono altresì analizzati conflitti di interesse, prodotti e forme di investimento classiche presenti sul panorama italiano che porteranno nei prossimi anni ad altri crash finanziari. Autorevole nell'esposizione delle più prestigiose teorie di analisi economica, offre informazioni ed indicazioni determinanti per le scelte future di ogni attento risparmiatore.

BEST BEFORE

Anno: 2007
Editore: Macroedizioni
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: 11 Euro
Completamente esaurito

Dopo il clamoroso successo del primo saggio economico, DURI E PURI, adesso arriva il turno del tanto atteso BEST BEFORE, che prende corpo dal tour itinerante dello show finanziario BLEKGEK, a cui è largamente ispirato. BEST BEFORE non ha rivali sul panorama editoriale: è l'unico libro in Italia che descrive, analizza ed elabora tematiche fra di loro separate, ma in realtà molto contigue per le conseguenze che hanno ed avranno sul nostro denaro e sulla nostra vita. Il picco di produzione del petrolio, la globalizzazione allo stadio terminale, la bolla finanziaria degli strumenti derivati, il riscaldamento globale ed il rischio di collasso del sistema assicurativo sono solo alcuni degli argomenti trattati in questo saggio, tematiche che spaziano dalla climatologia all'energia, dalla speculazione di borsa alla socioeconomia.

BLEKGEK

Anno: 2007
Editore: Macro Video
Tipologia: DVD
Prezzo: 17.50 Euro
Completamente esaurito

Il DVD della tournée con cui Eugenio Benetazzo ha girato l’Italia, svelando ogni volta ad un pubblico allibito i segreti dei mercati finanziari, la globalizzazione, il picco di produzione del petrolio, i mutui con la miccia accesa ed il processo di indebitamento delle famiglie italiane. Uno show itinerante in numerose città italiane, definito un inedito momento di informazione finanziaria indipendente che, grazie alla sorprendente e irriverente analisi inquisitoria, cattura il pubblico lasciandolo letteralmente incollato alla sedia. Una sensazionale indagine finanziaria, spietata e cinica, che l'incalzante narrazione dell'autore rende avvincente ed apprezzata da un pubblico estremamente vario, dal pensionato al manager rampante.

PADRONE DEL TUO DENARO

Anno: 2010
Editore: Sperling & Kupfer
Tipologia: Vademecum finanziario
Prezzo: 6.70 Euro
Acquista online

Luigi Einaudi diceva conoscere per decidere ed è proprio questo che manca oggi al popolo risparmiatore italiano: la conoscenza di tematiche economiche e prodotti di investimento. Su questa constatazione è stato scritto questo vademecum ovvero fornire risposte, strumenti, metodo e disciplina necessari a far acquisire al piccolo risparmiatore una significativa dimestichezza necessaria a prendere decisioni di investimento per gestire al meglio il proprio patrimonio. L'’obiettivo di questo saggio è dimostrare di come non si possa più delegare ciecamente ad altri le decisioni di investimento dei propri risparmi senza prima aver bene in chiaro quali sono i rischi del mercato che si sta per affrontare e come seconda finalità trasmettere un bagaglio culturale che servirà ad evitare ulteriori episodi di sodomia finanziaria o ad evitare come un investimento sbagliato si trasformi in un salasso finanziario.

COME SALVARE I PROPRI RISPARMI

Anno: 2009
Editore: Macro Video
Tipologia: DVD
Prezzo: 24.50 Euro
Acquista online

Il DVD è una guida rivolta a tutti i risparmiatori e a coloro che si trovano a dover gestire l’intricato periodo di crisi. Una lezione che dovrebbe essere presente in tutte le scuole superiori ed università italiane, adatta tanto al pensionato, quanto al manager, per la semplicità espositiva e l’innata capacità dell’autore nello spiegare la dinamica dei mercati azionari anche a persone poco amanti della sfera economica.
Un DVD senza rivali nel panorama italiano che offre strategie ed informazioni per una gestione indipendente del proprio patrimonio. Eugenio Benetazzo mostra al piccolo risparmiatore come sviluppare da sé una propria capacità di analisi dei mercati finanziari e come operare delle scelte di investimento corrette, in funzione dei propri rischi, capitali ed obiettivi.

BANCAROTTA

Anno: 2008
Editore: Sperling & Kupfer
Tipologia: Vademecum finanziario
Prezzo: 6.00 Euro
Acquista online

Fino ad ora abbiamo lasciato i nostri risparmi in mano ad altri, convinti che fossero più competenti di noi. Peccato che, grazie a loro, oggi ci ritroviamo tutti più poveri e confusi: adesso è arrivato il momento di riappropriarci del nostro denaro. Il libro intervista a Eugenio Benetazzo da parte di David Parenzo ha un pregio innegabile: non racconta false verità, ma si occupa di analizzare lo scenario di crisi che ha colpito il sistema turbocapitalistico dall'estate del 2008. Il messaggio che si percepisce leggendolo è inquietante ovvero prepariamoci al peggio, come già precedentemente ammonito durante la primavera del 2007 all'uscita del bestseller Best Before. Da mesi i commentatori televisivi parlano di crollo del mercatismo, ma chi ci ha portato veramente sull'orlo del più grande baratro finanziario di tutti i tempi ?

L'ECONOMIA ALLA SBANDO

Anno: 2009
Editore: Macrovideo
Tipologia: DVD
Prezzo: Euro 17.50
Acquista online

Il fenomenale ed inimitabile show finanziario che sta riscuotendo innumerevole successo in tutte le piazze italiane, tratto dallo spettacolo teatrale itinerante di denuncia mediatica denominato Bad Apples, lettralmente Mele Marce. Con dissacrante humor, Eugenio Benetazzo rivela con sarcasmo irriverente come entro i prossimi anni il genere umano si troverà a gestire la convergenza spiacevole di tre crisi strutturali: quella macroeconomica, quella energetiica ed infine quella alimentare. Solo una sensazionale trasformazione nelle abitudini di consumo e nello stile di vita occidentale potranno consentire all'umanità di pianificare un futuro realmente sostenibile. Un documentario che dovrebbe essere visionato in tutte le scuole italiane per il significativo contributo alla formazione ed alla informazione indipendente.

BANCAROTTA (LO SHOW)

Anno: 2009
Editore: Fabio D'Ambrosio
Tipologia: DVD
Prezzo: 14.90 Euro
Completamente esaurito

L'irriverente show finanziario ispirato all'omonimo libro bestseller, registrato presso il Teatro Franco Parenti di Milano, con cui Eugenio Benetazzo e David Parenzo raccontano ad un pubblico incredulo quanto sta accadendo a livello planetario alle principali economie del mondo ed analizzano gli spiacevoli episodi di cronaca finanziaria che hanno caratterizzato l'inizio della grande crisi finanziaria del 2008/2009. Sul palco i due autori con voluto accento veneto alternano momenti di spiritosa ilarità a profonde riflessioni sul mercatismo e le sue inattese conseguenze sul piano sociale. Uno spettacolo unico nel suo genere all'interno del panorama teatrale italiano per lo spirito critico e il taglio informativo che pochi riescono a dare.

FUNNY MONEY

Anno: 2010
Editore: Fabio D'Ambrosio
Tipologia: DVD
Prezzo: 14.50 Euro
Completamente esaurito


Si ripropone ancora il felice sodalizio tra Eugenio Benetazzo e Fabio D'Ambrosio Editore: senza false verità con questo spettacolo, l'autore analizza lo scenario di crisi che ha colpito il sistema turbocapitalistico dall'estate del 2008. Il messaggio che si percepisce leggendolo è inquietante ovvero prepariamoci al peggio, come già precedentemente ammonito durante la primavera del 2007 all'uscita del bestseller Best Before. Un'inquietante momento di approfondimento mediatico che dovrebbe essere visionato in tutte le scuole italiane per il significativo contributo alla formazione ed alla informazione indipendente. Sarà possibile continuare a pensare ad un futuro di prosperità solo con una sensazionale trasformazione nelle abitudini di consumo e nello stile di vita occidentale per consentire all'umanità di pianificare un futuro realmente sostenibile.

L'EUROPA SE' ROTTA

Anno: 2010
Editore: Sperling & Kupfer
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: 6.00 Euro
Acquista online

Ma il peggio non era passato ? Ci avevano detto che il terremoto fi nanziario che aveva messo in ginocchio il mondo intero era ormai un ricordo e che era giunto il momento di guardare al futuro con ottimismo. Ma dalla primavera del 2010, dopo il crollo delle Borse e il default della Grecia, la domanda da porsi è un’altra: e se il peggio dovesse ancora arrivare? E se dopo la Grecia toccasse ad altri Stati? E se l’Italia non fosse così solida come ci hanno fatto credere? E se il sistema dell’euro che, dicevano, ci ha salvato dal tracollo, fosse invece vicino al collasso? Un nuovo viaggio nella crisi, fra agenzie di rating farlocche e promesse da marinaio dei governi, fra balle e bolle, fra eurofallimenti e serial killer dell’economia reale.

ERA IL MIO PAESE

Anno: 2011
Editore: Baldini & Castoldi
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: 12.90 Euro
Completamente esaurito

Quale futuro attende l'Italia ? Eugenio Benetazzo descrive ed analizza come è cambiato il nostro paese negli ultimi 25 anni, una mutazione dalle conseguenze decisamente critiche sia per il mondo del lavoro e sia per la stabilità e coesione sociale.  Nulla viene risparmiato, dal sistema bancario al sistema scolastico, dall'immigrazione alla televisione, dalla crisi della famiglia alla nascita del precariato giovanile: un'analisi lucida e spietata nel tipico spirito giornalistico dell'autore.  L'Italia è ormai un paese in via di sottosviluppo: il peso quasi eterno del debito pubblico, l'invecchiamento progressivo della popolazione, i conflitti razziali ancora sommersi, il decadimento della chiesa cattolica, la perdita di produttività industriale: che cosa resta di un paese un tempo ammirato ed invidiato dagli altri, quale futuro attende le giovani generazioni.

NEUROLANDIA

Anno: 2012
Editore: Chiarelettere
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 9.99
Acquista online

L'analisi dello scenario macroeconomico dell'eurozona rappresenta il tema principale di questo pamphlet, incentrato sull'origine ed evoluzione futura della crisi del debito sovrano oltre alla previsione sull'economia del pianeta per gli anni che verranno. Nulla viene risparmiato, dai processi di deindustrializzazione alla politica di una moneta troppo forte imposta dall'alto, dalla teoria di Euro 2 al pressapochismo e immobilismo che hanno contraddistinto le istituzioni sovranazionali, colpevoli di non aver saputo leggere in anticipo le priorità dell'Unione Europea. Un'analisi complessa ma al tempo stesso molto comprensibile tanto per il piccolo risparmiatore quanto per il giovane studente universitario che vogliano rendersi conto del mutamento epocale che contraddistingue tutta l'economia occidentale.

LA CRISI INFINITA

Anno: 2014
Editore: Create Space
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 15.00
Acquista online

Questo pamphlet è incentrato sull’evoluzione della crisi infinita del debito sovrano e del declino delle potenze economiche occidentali: viene analizzato il processo di metamorfosi che contraddistingue tutta la old economy, dando ampio spazio alle spiacevoli conseguenze sul piano occupazionale. Argomenti chiave affrontati capitolo per capitolo sono le reti di protezione finanziaria per l’euro, la metodologia di ricerca di investimenti considerati sicuri, la crisi immobiliare, quella bancaria e quella sociale. Grande approfondimento viene dedicato ai mestieri e lavori del futuro e su quelli ormai obsoleti. L’Europa si avvia a perdere quel ruolo chiave di faro economico per le politiche di protezionismo sociale attuate che la storia passata le aveva sempre riconosciuto. Il mondo del lavoro si appresta ad un mutamento epocale in cui le giovani generazioni sono completamente impreparate ad affrontare.

EUROCRACY

Anno: 2016
Editore: Create Space
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 10.00
Acquista online

La lucida e puntuale analisi dei principali driver di cambiamento dell'economia mondiale è il filo conduttore dell’incalzante pamphlet scritto da Eugenio Benetazzo con Gianluca Versace. Dopo il successo di Neurolandia, forti della loro geniale interazione, i due autori vivisezionano senza pietà la mutazione genetica che sta sconvolgendo il neocapitalismo. Bombardando il lettore con notizie, dati e riscontri inediti, con uno stile discorsivo e divulgativo, Benetazzo & Versace gettano un forte fascio di luce chiarificatore sui principali fenomeni ed eventi di portata economica e non solo. Temi cruciali come eurocrazia, banche allo sfascio, sharing economy, potenze emergenti e declinanti, crisi asiatica, storico crollo del prezzo dell’oro nero ed infine anche il golpe italiano, si susseguono in queste pagine a ritmo incalzante, non senza di colpi di scena. L’obiettivo ? Tenere incollato chi legge, al pari di un giallo. Eurocracy dedica profonda attenzione alle grandi trasformazioni politiche, culturali ed economiche della nostra vita, soffermandosi anche sul dilemma lacerante della sostenibilità finanziaria dei sistemi pensionistici e di welfare. Il mondo in cui viviamo si sta trasformando a velocità supersonica: Eurocracy offre strumenti di conoscenza indispensabili per vivere e cavalcare questo cambiamento. E per non farsi travolgere impreparati.

APOCALYPS€URO

Anno: 2017
Editore: Create Space
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 12.00
Acquista online

Continua il fortunato sodalizio tra Eugenio Benetazzo e Gianluca Versace, dopo il successo di Neurolandia ed Eurocracy non poteva mancare Apocalyps€uro, come in ogni prestigiosa trilogia che si rispetti. Con un taglio giornalistico ed al contempo analitico, i due poliedrici autori scandagliano lo scenario socioeconomico europeo, a fronte del recente voto francese. Il cuore di questo pamphlet rimane ancora e doverosamente la moneta unica europea, il cui progetto sovranazionale concepito due decenni fa sembra ormai volgere ad una fine ingloriosa. L'ascesa del populismo dagli States, passando per il Regno Unito ed arrivando sino in casa nostra, rappresenta un tema molto caro agli autori, che lo vivisezionano da più punti di osservazione. Non manca una retrospettiva con precisione chirurgica sull'economia e politica italiana, in particolar modo sulla salute del sistema bancario italiano. Apocalips€uro quindi, è uno strumento unico e prezioso per comprendere il mutamento epocale che caratterizza, in questo momento, l'economia europea e per non farsi trovare impreparati, qualora l'euro venisse definitivamente dato per spacciato. Scenario che sembra ogni giorno sempre più probabile ed incombente.

IL CAPITALE CULTURALE

Anno: 2019
Editore: Hype Editions
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 15.00
Acquista online

Passo dopo passo il lettore viene condotto in una coinvolgente narrazione che riguarda l'economia mondiale successivamente alla Grande Recessione del 2007. L'opera letteraria nasce in risposta alle richieste di una moltitudine di lettori desiderosi di avere una raccolta pratica, facilmente consultabile, dei principali editoriali dell'autore pubblicati negli ultimi anni su varie tematiche economiche: globalizzazione, mercati finanziari, mondo del lavoro, digital economy, immigrazione, evoluzione sociale e tecnologia. Le analisi più apprezzate sono state indicizzate in sette aree tematiche, creando in questo modo una straordinaria lettura che ipnotizza il lettore grazie al tipico stile espositivo che contraddistingue l'autore, riconosciuto ormai come uno dei più accreditati saggisti economici fuori dal coro in Italia. Il Capitale Culturale può essere considerato un sorprendente sussidiario di approfondimento per le giovani generazioni smaniose di comprendere i principali drivers di cambiamento dell'economia mondiale e del mondo del lavoro.

Newsletter

    Contattami